Il linguaggio Non Verbale durante un colloquio di lavoro

Per il selezionatore, il linguaggio non verbale durante un colloquio di lavoro è un elemento chiave per valutare il candidato in modo completo. Il linguaggio non verbale aiuta il selezionatore a comprendere meglio le caratteristiche personali, le competenze e la compatibilità del candidato con la cultura aziendale. Ecco alcuni aspetti specifici:

  1. Valutazione della Fiducia in Sé Stessi

– Postura e portamento: Una postura eretta e aperta suggerisce sicurezza, mentre una postura curva o chiusa può indicare insicurezza o nervosismo.

– Contatto visivo: Un candidato che mantiene un contatto visivo appropriato viene percepito come sincero e sicuro di sé.

  1. Comprensione della Comunicazione e dell’Interazione

– Gesti e movimenti: Gesti naturali e fluidi indicano che il candidato è a proprio agio e sicuro. Movimenti nervosi o eccessivi possono essere interpretati come segni di ansia.

– Espressioni facciali: Espressioni facciali coerenti con le parole del candidato aiutano a trasmettere autenticità. Un sorriso sincero può trasmettere positività e apertura.

  1. Indicazioni sulla Personalità e sulle Soft Skills

– Mirroring: I candidati che rispecchiano in modo naturale il linguaggio del corpo del selezionatore tendono a essere percepiti come più empatici e compatibili con il team.

– Cenno del capo e segnali di ascolto: Annuire e mostrare segnali di ascolto attivo indicano che il candidato è coinvolto nella conversazione e che possiede buone capacità comunicative.

  1. Valutazione della Professionalità e della Preparazione

– Aspetto e cura personale: Un abbigliamento appropriato e curato riflette professionalità e rispetto per il colloquio.

– Strette di mano: Una stretta di mano ferma e decisa trasmette una buona prima impressione di fiducia e cordialità.

  1. Capacità di Gestire lo Stress

– Controllo dei segnali di stress: Candidati che riescono a controllare i segnali di stress, come tamburellare con le dita o giocare con i capelli, dimostrano capacità di gestire la pressione e mantenere la calma.

  1. Compatibilità Culturale

– Allineamento con i valori aziendali: Il linguaggio del corpo può indicare quanto il candidato sia in linea con la cultura aziendale. Segnali positivi come l’entusiasmo e la partecipazione attiva possono suggerire una buona integrazione nel team.

  1. Coerenza e Autenticità

– Congruenza tra verbale e non verbale: I selezionatori cercano coerenza tra ciò che il candidato dice e il suo linguaggio del corpo. Incoerenze possono sollevare dubbi sulla sincerità del candidato.

Il linguaggio non verbale fornisce al selezionatore informazioni aggiuntive che le parole da sole non possono trasmettere. Interpretando correttamente questi segnali, il selezionatore può avere una visione più completa del candidato, valutando non solo le sue competenze tecniche, ma anche le sue capacità interpersonali e la sua idoneità complessiva per il ruolo e l’ambiente di lavoro.

Per assicurarsi di selezionare i candidati giusti fin dall’inizio, si consiglia alle aziende di affidare la ricerca e la selezione del personale a professionisti del settore. Grazie alle sue competenze e la sua profonda conoscenza del mercato del lavoro, Open Mind può fornire un supporto fondamentale per le aziende, riducendo così il tasso di turnover e i costi associati alla sostituzione del personale.

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